Entro breve vedremo tra noi le prime applicazioni di massa, e allora per tutti sarà ovvio e normale usare dispositivi con potenzialità di AR (Augmented Reality).
Nel frattempo, se siete programmatori, consiglio il kit di sviluppo (SDK) di Qualcomm.
Con questo kit potrebe sviluppare applicazioni di realtà aumentata per il vostro dispositivo Android senza grossi limiti.
Potrete inoltre sbizzarrirvi con la gestione dei marker, sintetici o naturali, per generare i modelli 3D della realtà aumentata.
Se vi interessa capire cosa sono i marker, proseguite dopo il break.
Il marker non è altro che un oggetto di forma nota, come ad esempio questo disegno:
Riconoscere il disegno dentro la scena, ed in particolar modo il suo orientamento, ci consente di sovrapporre un oggetto 3D all'immagine originale, creando così l'illusione di una "realtà aumentata".
I marker possono anche essere naturali, ovvero potremmo usare un oggetto (o un logo) che conosciamo a priori, ma ciò aumenta sensibilmente le necessità di calcolo e riconoscimento di posa e posizione del marker.
In caso di marker sintetici, come quello qui sopra, se ne dovranno stampare o disegnare diversi nel mondo reale, e serviranno da "agganci" per gli oggetti tridimensionali da sovraimporre alla scena.
La realtà aumentata è utile non soltanto nel campo ludico, ma anche per vedere ambienti futuribili prima ancora di realizzarli, o ancora per aiutare un chirurgo durante le operazioni del futuro.
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